22 marzo, 2007

Sogno - L'orologio d'oro

Sono a lavorare, in un ufficio molto barocco... Sto facendo un giro con Alessandra, una collega e ad un certo punto troviamo un orologio d'oro. E' il mio che avevo perso. Sono felice di averlo ritrovato e me lo rimetto. Continuando a camminare su un'altra scrivania ne troviamo un'altro. Questa volta non è il mio ed è molto più prezioso, avendo anche tutti dei diamanti intorno. Allora pensiamo di doverlo mettere da qualche parte al sicuro in modo che non venga fregato da nessuno. Ne andiamo a parlare con M. il capo per chiedere a lui il da farsi. Il mio scopo sarebbe di darlo a lui e così ci siamo scaricate il problema, ma invece rimane a noi, anzi lui ci consiglia di andare nel bagno degli uomini e lì sicuramente troveremo un posto adatto per nasconderlo. Perchè è pieno di nicchie nel muro che nessuno conosce e nessuno vede. Basterà trovarne una e poi domattina quando il proprietario dell'orologio tornerà gli indicheremo dove prenderlo.
Andiamo del bagno degli uomini che in realtà è un grande salotto molto molto barocco, ricco di mobili, di quadri di suppellettili di ogni forma. Un qualcosa di esagerato. Comunque ci sono alcune porte che dovrebbero essere i bagni veri e propri invece poi sono delle stanze ancora piene di quadri, ma con le pareti a roccia.
Ne guardiamo qualcuna. Alcuni uomini anziani brontolano per la nostra presenza ma tra di loro. Noi possiamo andare ovunque.
A me nessun posto sembra adatto alla conservazione di questo orologio. Mi sembrano tutti posti troppo aperti, troppo facili da trovare. L'orologio è prezioso e va tenuto bene.
Alla fine dopo una vana ricerca in qualcosa che mi vada bene torniamo dal capo che è in riunione con un sacco di persone anziane.
Allora dice di stare tranquilli. Prende l'orologio lo chiude in un cassetto a chiave e mi da la chiave dicendo. "Questa portala a casa, poi domattina vieni lo riprendi e lo dai al proprietario.
Strano non aver trovato un posto dove vi avevo detto, ma ora ho da fare "
Mi metto la chiave in tasca e mi sento più tranquillo.