25 giugno, 2008

Senza parole (ma solo amore)

Ho guardato dentro una bugia
e ho capito che è una malattia
dalla quale non si può guarire mai
e ho cercato di convincermi
... che tu non ce l'hai.

E ho guardato dentro casa tua
e ho capito che era una follia
avere pensato che fossi soltanto mia
e ho cercato di dimenticare
di non guardare.

E ho guardato la televisione
e mi è venuta come l'impressione
che mi stessero rubando il tempo e che tu...
... che tu mi rubi l'amore
ma poi ho camminato tanto e fuori
c'era un gran rumore...
che non ho più pensato a tutte queste cose.

E ho guardato dentro un'emozione
e ci ho visto dentro tanto amore
che ho capito perché non si comanda al cuore.

E va bene così...
senza parole... senza parole...
E va bene così, senza parole
E va bene così, senza parole...
E va bene così...

E guardando la televisione
mi è venuta come l'impressione
che mi stessero rubando il tempo e che tu...
che tu mi rubi l'amore
poi ho camminato tanto e fuori
c'era un grande sole
che non ho più pensato a tutte queste cose...

E va bene così...
senza parole... senza parole...
E va bene così, senza parole
E va bene così, senza parole

(Vasco Rossi)

24 giugno, 2008

What Your Feet Say About You

Ringrazio
La Cage Aux Folles per ispirarmi con questi ameni tests ...





What Your Feet Say About You:



You are more expressive than most people. You let everyone know how you're feeling - the good, the bad, and the ugly.



You are a very passionate person. You are highly charged and easily inspired.



You are an assertive person at times. You'll pull out all the stops to get what you want, if it's worth it.



You take a while to fall in love, but once you do, you stay pretty attached to your partner.



You are not afraid of anything. You are brave and courageous, even when most people would be terrified.



You are intellectual and philosophical. You are more concerned with thoughts than action.



You are very spoiled. You don't work unless you have to, and you love to be waited on.



You are not easily influenced by other people. You hold your ground and are true to your beliefs.

21 giugno, 2008

Sogno

Sono a Firenze in centro. Accompagno un amico a scuola. Deve andare a fare qualcosa. Poi decido di dare l'orale dell'esame di cui ho fatto lo scritto tanto tempo fa. Ma non ho studiato molto. Però devo provare. E' buio. Le strade sono deserte ed io cammino verso il posto dove si fa l'esame.
Arrivo. C'e' un cartello con scritto Esame nell'aula 19 tezo piano. Salgo le scale di questo fatiscente edificio fino al terzo piano. E' completamente vuoto. Le aule sono ditrutte e piene di calcinacci. Io sono rassegnata. Ho aspettato troppo. Ho fatto tardi. Ed ora non posso più fare l'esame. Un signore da una delle aule mi dice. La diciannove è al secondo piano. Questo è dismesso.
Scendo al secondo piano l'aula diciannove è grandissima. C'e' un sacco di gente. Chi suona il pianoforte. Chi canta. Chi gioca col computer. Da una parte vicino alla grande finestra a vetro che copre tutta la parete c'e' un uomo con la barba e intorno un bel po' di persone. Ora fuori è giorno e il sole illumina bene tutta questa stanza.
Il professore mi dice. Vieni S... siediti. Vieni a fare l'esame. Ti aspettavo. Lo so che non ti sei iscritt* ma ho ancora il tuo scritto e se vuoi venire tra un anno per me va bene. Lo so che hai difficoltà. Non ci sono problemi. Siaditi ora.
Una studentessa antipatica mi chiede due o tre cose e io mi rendo conto di non sapere proprio niente. Anzi comincio a rendermi conto di non avere MAI aperto il libro che dovevo studiare e che ho dentro il mio zainetto nero. A disagio mi alzo per andare via.
Il professore mi ferma. Non andare dice. Lo so che non sai rispondere a tutte le domande. E so anche che non hai aperto mai questo libro (e me ne porge uno uguale al mio) mettiti qui e leggilo ora mentre interrogo gli altri. Non ti preoccupare. Anche se non sai rispondere a nessuna delle domande che ti farò tu l'esame lo passerai lo stesso. Perchè nello scritto hai messo tanto. Hai messo molto più di quello che era richiesto. Non si puo' rispondere a tutte le domande. Nessuno lo può.
Mi porta davanti ad un poster in rilievo. C'e' un grandissimo castello in pietra che sta sul mare. E solra un grande cielo azzurro. Guarda qui. Dice vedi c'e' questa acquila che vola leggera. Ma se guaardi vicino a lei e sono amici si sono tanti animali diversi, la giraffa, l'elefante, il gufo, il coniglio .. vedi.. sono tutti lì e anche se non tutti possono volare come l'acquila sono contenti lo stesso di stare insieme. e quadrda qua quest'uomo che nuota in questa piscina da solo. Voleva volare, ma non poteva allora con le sue mani ha scavato questa profondissima piscina e ora vola nell'acqua, perchè nuotare è come volare. Nell'acqua anzichè nell'aria. Prima era da solo. Me ora vedi c'e' quell'aereo rosso che vola sempre sopra di lui e ogni tanto qualche passeggero ha voglia di un tuffo. Così non è più da solo.
Rimani e leggi il libro. L'esame è già passato solo per il fatto di essere venut* qui oggi. Fino al terzo piano. E poi qui. Senza aver studiato. Stai e leggi. Poi non importa quello che rispondi o non sai rispondere. Poi mi aiuti a scegliere un bagnino per questa piscina. In palestra ci sono tanti ragazzi che lo vorrebbero fare. Tu come lo sceglieresti? Io rispondo alto. Perchè la piscina è profonda. E lui non importa che sia alto. Basta che sappia nuotare bene.
Io mi siedo e comincio a leggere il libro.

16 giugno, 2008

Sogno

Sono al lavoro. F mi chiede di fornigli i numeri ESATTI di cui è composto l'uragano. Il mio uragano.
E' fuori dalla finestra. E' una colonna vorticosa altissima ma stretta di vento grigio. Una colonna grigia a fianco del palazzo dove sto.
Lo guardo dalla finestra. E' ad appena 50 centimetri dal palazzo e se si avvicinasse il palazzo crollerebbe.
Lo guardo e dico che non potrò mai trovare tutti i numeri precisi. Non posso. Forse un calcolo di probabilità, ma i numeri precisi no.

13 giugno, 2008

Sogno

Mi alzo dal letto la mattina. Come tutte le mattine. Vado in bagno mi guardo allo specchio e il mio volto è trasformato... dalla parte sinistra c'e' una foltissima barba nera che arriva fino a sotto il mento. Poi da li parte una barba stranissima con coppie di peli linghissimi che sembrano gambi di coppie di ciliege, molto radoi ma molto evidenti.
E' terribile.
Devo fare qualcosa. Mi dico che ho sbagliato. Ho sbagliato. Dovevo fare le cose in maniera uniforme. Ho davvero sbagliato. Prendo il tagliacapelli. Tolgo tutte le misure e mi appresto a radere tutto. Anche se la parte a gambo di ciliegia mi sembra difficile da togliere.
Meno male che mi sono svegliat*

12 giugno, 2008

Sogno

Sono in un grande albergo. Non mi ricordo cosa debba fare. Devo andare a pranzo con altre persone, ma non ne ho voglia. Passo dal ristorante dove si dovrebbe mangiare. Ma non mi piace. Non ne ho proprio voglia di enrare. Entro do un occhiata e riesco subito.
Comincio a girare per scale, e corridoi. Sono fatti tutti a vetrate. E' tutto anche molto grande. Sembra di potersi perdere.
Mentre cammino incontro F. E' elegantissimo, con lo smoking nero e la camicia bianca. Siamo vicini ad un'altro ristorante. Viene musica da dentro. Sinfonia.
Lui mi prende la mano e mi fa entrare in questo ristorante. E' bellissimo. Tutti i camerieri sono elegantissimi. Ci sono lampadari di cristallo giganteschi. I tavoli sono apparecchiati in maniera eccezionale. Tutte le sedie sono bianche e ricoperte. Da una parte c'e' un'orchestra sinfonica che suona.
F. mi dice. "Mi sarebbe sempre piaciuto venire qui, a mangiare. Perchè è veramente tutto magico. Soprattutto per quell'orchestra laggiù."
Io lo ascolto in silenzio e lui continua a dire che spesso entra dalla porta per ascoltare un po' di quell'orchestra ma poi non ha mai avuto la posibilità di mettersi davvero a tavola, preferendo alla fine andare in posti meno sfarzosi e più economici.
Io vorrei ribattere che se proprio gli piacerebbe non vedo l'impedimento a mettersi a tavola. Tanto che, solo pochissimi tavoli sono occupati. Ma poi non dico niente. Mentre vorrei offrigliela uio una cena come sogna. E continuo ad ascoltarlo mentre continua a dire quanto gli piace l'orchestra e quanto gli piacerebbe mangiare in questo ristorante.
E sembra davvero tutto magico.

08 giugno, 2008

What Color Heart Do You Have?




Your Heart Is Green



Love completes you, but that doesn't mean you seek it out.

When love comes your way, you integrate it peacefully into the rest of you life.

Your flirting style: Laid back

Your lucky first date: Walking around aimlessly and talking

Your dream lover: Is both enthusiastic and calm

What you bring to relationships: Balance

What colour is your mind?




Your Mind is Purple



Of all the mind types, yours is the most idealistic.

You tend to think wild, amazing thoughts. Your dreams and fantasies are intense.

Your thoughts are creative, inventive, and without boundaries.



You tend to spend a lot of time thinking of fictional people and places - or a very different life for yourself.