14 marzo, 2007

La bestia nel cuore

Qualche sera fa, prima di scoprire la mia fortuna, ho visto questo film.. Chi me lo aveva descritto come un film terribile come una vicenda quasi insostenibile (ma dove si vive a volte?) , chi come una commedia divertente (matto!!), chi come un film così e così (ok).
Io l'ho trovato semplicemente superficiale.
Nella storia gli unici personaggi credibili dal punto di vista psicologico sono il fratello e la cognata della protagonista, che tra l'altro si scoprono solo in fondo al film.
Lei che doveva essere il centro della vicenda è veramente poco credibile. Bastano un po' di giorni di visita dal fratello a parlare di cose terribili (ma forse non poi così tanto, visto che a quanto si capisce capitate solo 2 volte e non nella quotidianeità) , bastano questi pochi giorni e tutto scompare come per magia. La vita ritorna serena e tutto si sistema, con una bella gravidanza che sembra avesse causato l'inizio dei ricordi della protagonista.
Il resto del mondo (compreso il fratello) è evidentemente scemo perchè per elaborare ricordi mai passati e non ritrovati improvvisamente ci mette anni e anni.
Che altro dire?
Ho visto davvero di meglio.