03 novembre, 2007

Giorni

Ci sono giorni che magari cominciano male. Ma male da morire. Perchè hai dormito poco, e hai sognato il peggio e quindi non ti sei riposato..
Ti svegli.. vorresti dormire, ma l'incubo della notte tornerebbe
Vorresti dormire ancora, ma sai che se lo facessi ti beccheresti un mal di testa da urlo (beccato .. ma sostenibile). Vorresti dormire ma sai che devi fare comunque un sacco di cose per la casa..
Ti alzi. Ti vesti. Bevi un caffellatte veloce. Esci a comprare il giornale.. lo sfogli, leggi qua e là lo stesso teatrino propinato dalla politica interna, le stesse irrisovibili tragedie delle guerre nel mondo, le banalità dei vip, i programmi dell' inutile televisione...
leggi e sfogli.. sfogli e leggi.

Stai male. Sai che stai male. Sai anche il perchè. Ma non ha importanza. E sai che non dipende da una scelta, ma da un sentire incompreso.
Sai che è uno di quei giorni in cui niente sembra avere un senso e che vorresti startene immobile nel letto a non fare assolutamente niente. Ma non puoi.

Non si può tutto quello che si vuole.
Come non si vuole solo quello che si può.


Poi invece tutto cambia.
E ti ritrovi nel sogno esattamente come lo senti, quasi come le vuoi. E senti scivolare via tutta quella fuliggine che ottenebrava il dentro. Stai lì nel sogno e non ti sembra vero, stai lì nel sogno e vorresti andare oltre.. ma non puoi. E allora ti limiti a guardare e a farti entrare dentro tutto il mare meraviglioso di cui non puoi più fare a meno

Sogno per vivere

Grazie al mio mare.