09 febbraio, 2007

La morte del Papa

Ho finito di leggere questo libro, che ho trovato piuttosto deludentemente fantascentifico, nel senso di esagerato, come certi film di azione.
Non si capisce mai, in questo libro, dove comincia la finzione e finisce un certo tipo di verità, salvo nelle esagerazioni di cui parlavo prima che ne fanno la parte sicuramente più terribile da leggere.
Però in tutto questo ho trovato una parte, attribuita dall'autore a Papa Luciani che mi ha colpito.

Che mondo sarebbe se fosse vero e se il Papa avesse potuto vivere più di 33 giorni nel suo ruolo?

Nella complessità dei tempi moderni, c'è una formula che può condurci cerso la strada del bene, dell'amore e del Signore, una strada che vorremmo percorrere ininterrottamente ma che non abbiamo intrapreso, pur sostenendo di averlo fatto: Cosa farebbe Gesù Cristo? Questo interrogativo semplice risponde a tutte le nostre domande. Cosa farebbe Gesù Cristo?

Controllo artificiale delle nascite? La vita è allegria e un figlio è allegria solo se è desiderato. Perché trasformare in un fardello quello che è un dono divino?

Interruzione volontaria della gravidanza? A che serve partorire un figlio indesiderato, se viene al mondo solo per soffrire?

Relazioni omosessuali? Non giudicherai.

Celibato dei preti? Gesù Cristo non ha amato una prostituta?

Sacerdozio femminile? Siamo tutti uguali agli occhi del Signore

E' dovere della Chiesa dedicarsi ai suoi fedeli e condividere con loro la Parola del Signore, aiutando i più bisognosi senza fare distinzioni di credo o di razza. Realizzare un avvicinamento alle altre religioni senza giudicare i loro valori o le loro credenze ma fraternizzandoe condividendo la loro saggezza e il loro amore. Non è forse un sogno del Cielo che un cristiano possa pregare il suo dio in una moschea e il mussulmano in una chiesa?
Senza censure nè condanne.

PERCHE' IL CIELO PUO' E DEVE COMINCIARE IN TERRA

E tutto l'amore che ho dentro di me lo dimostra e vorrebbe essere solo accolto, in qualsiasi posto con qualsiasi fuori.