XXY
Stasera al cinema ho visto questo il film XXY
Più che la parte medica sulla sindrome di Klinefter a cui il titolo si ispira e che in realtà non è il tema trattato nel film essendo in realtà un caso di ermafroditismo e su cui non voglio entrare nel merito, è interessante a mio parere la parte vissuta nei sentimenti, nei dubbi e nelle paure di Alex (tirata su come femmina ma solo perchè in natura i tratti femminili sono dominanti) e dei suoi genitori che hanno cercato di proteggerl* sempre dal mondo.
E lui/lei non vuole essere protett* vuole solo essere se stess*. E insieme ci sono i dubbi dell'adolescenza e della scoperta di sè.
Bellissima la spiaggia. Bellissimo il mare. Bellissima la semplicità del racconto. Bellissima anche la crudezza di alcune scene.
In particolare mi hanno colpito le seguenti frasi (la trama la si trova ovunque) ..
All'inizio Alvaro che non conosce bene Alex che appare come una ragazza alta, magrissima le dice
"Tu non sei normale.. Perchè tutti ti guardano in modo strano? Che hai fatto?"
Alex se ne scappa e raggiunta da Alvaro scopriranno entrambi che la normalità non è un concetto possibile..Più che la parte medica sulla sindrome di Klinefter a cui il titolo si ispira e che in realtà non è il tema trattato nel film essendo in realtà un caso di ermafroditismo e su cui non voglio entrare nel merito, è interessante a mio parere la parte vissuta nei sentimenti, nei dubbi e nelle paure di Alex (tirata su come femmina ma solo perchè in natura i tratti femminili sono dominanti) e dei suoi genitori che hanno cercato di proteggerl* sempre dal mondo.
E lui/lei non vuole essere protett* vuole solo essere se stess*. E insieme ci sono i dubbi dell'adolescenza e della scoperta di sè.
Bellissima la spiaggia. Bellissimo il mare. Bellissima la semplicità del racconto. Bellissima anche la crudezza di alcune scene.
In particolare mi hanno colpito le seguenti frasi (la trama la si trova ovunque) ..
All'inizio Alvaro che non conosce bene Alex che appare come una ragazza alta, magrissima le dice
"Tu non sei normale.. Perchè tutti ti guardano in modo strano? Che hai fatto?"
Poi la scena in cui il padre di Alex va a cercare un'altra persona che alla nascita presentava le stesse caratteristiche di su* figli* e trova un uomo, felicemente sposato e con figlio (adottato) che afferma "Alla nascita mi hanno operato subito, la chiamano NORMALIZZAZIONE.... Ma poi nell'adolescenza l'identità che mi avevano dato non era quella giusta.. ho preso testosterone e pochi mesi dopo mi sono operato. Sei mesi dopo ho conosciuto mia moglie.. il resto è qui."
E il padre di Alex risponde "Non ho ritenuto giusto scegliere per lei".
E poi dopo ad un'altra persona. "Quando è nata e mi hanno detto che la dovevo operare entro pochi giorni, ho guardato mia figlia e ho capito che era PERFETTA."E il padre di Alex risponde "Non ho ritenuto giusto scegliere per lei".
E infine la cosa che mi ha fatto piangere veramente è quando Alex prende le pillole per tenere i suoi ormoni (la sua mente il suo sentire) da una parte sola e li getta via e dice
"Voglio solo essere me stessa. Che tutti lo sappiano. NON SI DEVE SCEGLIERE PER FORZA. Si può essere tutte e due"
"Voglio solo essere me stessa. Che tutti lo sappiano. NON SI DEVE SCEGLIERE PER FORZA. Si può essere tutte e due"
SI' SI PUO'. Forse addirittura si deve per il rispetto di noi stessi, facendo scivolare i giudizi degli altri, lasciandoli passare via. Senza farsi fuorviare dalla NORMALIZZAZIONE che sbaglia in quanto tale.
Un mio parere naturalmente
NESSUNO in fondo E' PERFETTO IN RELTA' LO SIAMO SOLO E SOLTANTO SE CI ACCETTIAMO COSI' COME SIAMO DENTRO E COME SIAMO FUORI.