Dalla cena con l'inutilità dentro
Al niente si è aggiunta l'inutilità..
Una cena formale, con sorrisi educati e di circostanza.
Ho recitato la perte del genitore sereno.
Ho recitato la parte del collega contento.
Ho recitato, come su un palco meglio che su un palco perchè recitavo il NON IO che tutti si aspettano.
E dopo una fatica incredibile, oltre al niente mi sono ritrovato anche l'inutilità.
Nel frattempo Christian mi ha allietato con le sue vicissitudini via sms.. e meno male mi ha distratto un po' e ho potuto raccontare di quante autoradio mi sono montato da solo nella mia vita (almeno 4). Poi mi ha chiamato Marcello per invitarmi a cena e aggiornarsi sui miei sviluppi psichiatrici.... Proprio oggi con il mio niente dentro doveva chiamare?
Inutile ogni mio tentativo di vedermi oltre.
Inutile io.
Inutile la mia vita intera.
Inutile il futuro che non c'e'.
Inutile.
Inutile.
Falso e inutile.
Più falsi si è e più si è apprezzati.
Inutile io. Vero da sempre.
Che recito a volte
Con l'inutile dentro.
Che quando non recito
Ho la vita dentro.
Inutile. E univoca.