Diversità
Visse, nell'altrui disprezzo,
così ebbe male di se stesso.
Le genti inorridivano,
ad ogni suo triste atto,
marchiandolo come una bestia,
coi nomi :
insano,
malato,
e pazzo.
Non sapevan cogliere:
la bellezza dei suoi timidi saluti,
l'animo gentile,
la purezza dei suoi leggeri contenuti.
Se bestia fu,
fu negli animi di quanti,
non seppero
che nella vita,
il bene
è la diversità degli altri.Poesia da giuba47