22 dicembre, 2007

Sogno

Avevo la mia vecchia vespina bianca e andavo in giro da sol*, ma legger*.
Ad un certo punto torno a casa. (La casa a Firenze dove abitavo coi genitori).
E mi accorgo che mi hanno rubato il serbatoio.
Mi chiedo come ho fatto ad arrivare e a camminare fino ad ora. Ma forse era rimasta benzina nei tubi. Certo ora non posso più ripartire. E mi scoccia. E' sabato. Ma forse è lunedì. Da una parte c'e' casa dei miei, da una parte casa di mia zia. In mezzo un altro palazzo (era realmente così).... suono a un citofono dove so che c'e' una specie di mago dei motori che risistemerà. Nel momento che suono un sacco di persone mi guardano malissimo e mi dicono, perchè hai suonato? Sai che LUI non vuol essere disturbato? sai che LUI non apre a nessuno? In che condizione ci metti ora? Perchè hai suonato? Dovevi aspettare. Stare lì e aspettare. Prima o poi sarebbe arrivato.
Io non so che dire. Quando lui (il mago meccanico) arriva.. è una persona inguardabile. E' vecchissimo e pieno di rughe, è vestito come un mendicante, è scorbutico, ha ferite aperte da cui perde sangue, ma è gentile. E buono. Io lo so e mi fido. Anche se mi vergogno un po' a farmi vedere in giro con lui.
Cosa succede? Chiede
Non so mi hanno rubato l'intero serbatoio della vespa. Non solo la benzina. Ma pure il serbatoio hanno tolto. E io devo ripartire, anche se non subito. Ma tra qualche giorno per forza.
Bene dice lui. Per quando ti serve?
La prossima settimana. Non non la prossima questa. Ma oggi è sabato. Ma oggi è lunedì. Perchè se è sabato va bene per la prossima, ma se è lunedì allora per questa.
Non ti preoccupare. Torna mercoledì e il serbatoio sarà di nuovo lì e pieno.
Grazie.
Tutti ci hanno quardato in questa conversazione sul pianerottolo. Con facce di disapprovazione.
Io me ne vado un po' inquiet*.
Ma non so dove vado.