Sogno
Sono nel deserto. Devo arrivare nella città. Sono in auto con le mie figlie. Ma l'auto in reltà è di legno e la spingo. Ad un certo punto c'e' una strada con tante persone in fila.. mi metto in coda anche io.. ma poco dopo vedo che un po' di macchine deviano, perchè la coda è ferma. Penso che probabilmente c'è una scorciatoia. Ed io non posso stare ferm* non ci riesco proprio. Allora mi butto anche io dietro ad una delle macchine che deviano. C'e' una salita tutta di sabbia. Un pezzo ce la faccio. Ma poi la salita diventa verticale. Scendo e spingo l'auto con tutte le mie forze in questa salita verticale. La sabbia non aiuta. Spingo mentre sento che potrei essere schiacciat* dall'auto. Guardo la fila in fondo. No io devo andare. Non posso tornare indietro. Con un enorme sforzo alla fine riesco a finire di spingere l'auto su questa salita verticale, arrivando in cima. Dalla fila fema mi fanno un applauso immenso, improvviso, scrosciante. Pensavano che non ce l'avrei fatta ad arrivare in cima. Sorrido. Lì c'e' una strada larga, scorrevole che arriva dritta alle mura della città. C'e' un viavai di vita di persone tutte colorate che entrano ed escono da questa città nel deserto, quasi magica nella luce di un quasi tramonto. Sto per arrivare alle porte quando incontro mia sorella. Che mi dice. Là nella fila quella che sta ferma, ci sono i nostri genitori. Vai a chiedere se hanno bisogno di aiuto. Io non ne ho voglia. Lei insiste. Io non ne ho voglia, ma comincio a sentirmi in colpa. Lei dice che sono vecchi. Io dico che sono in grado di cavarsela da soli. Lei dice che sono egoista. Io comincio a non stare bene. Vorrei andare, entrare nella città con le mie figlie, ma alla fine resto a guardare la fila che non scorre per vedere se posso fare qualcosa.