04 marzo, 2008

Attimi

Vestito di nero
attraverso gli attimi
che mi cadono addosso

una pioggia di attimi
taglienti come lucide lame
mi attraversano il dentro

Mi trapassano,
come se io non fossi
e si fermano nell'azzurro


Senza parola di vento
il mare silenzioso mi fissa
vivendosi lontano

Mi sono perso.
Non c'e' sabbia sotto di me
non c'e' cielo sopra

Mi sto nascondendo
per non ritrovarmi
dentro quegli occhi.

I colori si sono mischiati
alle lame degli attimi
che non passano mai.

E il mare silenzioso
si fa sentire forte.
Unico. Immenso.